Funghi di Qualità

Coltivazioni biologiche e metodo di lavorazione

Nella scelta dei funghi medicinali per l'uso alimentare sicuro e, a maggior ragione per l'impiego terapeutico, è necessario che i micoterapici provengano da coltivazioni biologiche controllate esclusivamente europee, le quali conferiscano al fungo la massima purezza da sostanze contaminanti. Rimane responsabilità dell'acquirente verificare il luogo preciso di coltivazione ed informarsi sui metodi di coltivazione,  raccolta, essicazione, lavorazione e produzione.

Infatti i funghi hanno la caratteristica di agire come autentica "spugna" concentrando all'interno metalli pesanti e tossici assorbiti dal suolo e dall'ambiente (infatti alcune specie sono specializzate in questo e sono utilizzate nel biorisanamento: un sistema biologico per decontaminare zone con terreni fortemente inquinati da agenti chimici pericolosi).

I prodotti contenenti funghi biologici garantiscono la massima qualità di superfood per la varietà e la densità del loro contenuto nutrizionale e dei micocomplessi. I funghi medicinali sono certificati biologici secondo normative europee rigorose che garantiscono la provenienza locale e la qualità. Tutte le colture sono situate in ambienti selezionati per l'equilibrio dell'ecosistema. Il controllo d'insetti e parassiti avviene senza l'impiego di pesticidi o altre sostanze non naturali. 

Le associazioni degli istituti micoterapici europei consigliano ai terapeuti e alla classe medica, l'uso di prodotti contenenti funghi medicinali privi di sostanze chimiche come, ad esempio, acidi e shock termici che velocizzano la crescita e degradano le proprietà nutrizionali. Le sostanze chimiche danno impulso al micelio sotterraneo del fungo per far crescere la cappella, cioè il corpo fruttifero carnoso, contenente le spore necessarie alla riproduzione. L'impulso alla crescita, se generato chimicamente, inquina il fungo con sostanze tossiche e di difficile eliminazione, oltre a stressare il fungo, provocando il rilascio e l'accumulo di micotossine. Lo stresso sopportato dal fungo, forzato alla crescita improvvisa, è analogo all'uso di ormoni per la crescita della massa muscolare di animali d'allevamento, con gravi conseguenze per l'alimentazione e la salute della popolazione.